La città nuda

Cosa è Naked City? Un progetto curioso, la scommessa di guardare Roma con occhi diversi. E per questo si affida a un vasto team di fotografi, a giornalisti e scrittori capaci di percorrere la città fuori dagli itinerari tradizionali, entrando in quelle pieghe che usualmente vengono saltate dai piedi e dagli occhi.

Una serie di incontri e ecco qui il Naked city fest, oggi (giovedì 6 giugno) dalle 16 alle 24. Anche il luogo scelto per l’appuntamento, l’ex Cartiera latina al parco dell’Appia antica, è uno di quegli spazi dimenticati da riscoprire, a trecento metri da Porta san Sebastiano e a ridosso di una delle zone tra le più meravigliose e sfregiate dagli abusi di lusso.

“Roma, la nuda città” il titolo. Oltre a una grande mostra fotografica (43 i progetti fotografici), un forum con giornalisti e scrittori, esposizione e vendita di libri su Roma, spazio ristoro e laboratorio di fotografia per bambini.
Alle 18 spazio alla voce, anzi alle voci: di ambiente e diritto alla città parlerà Marica Di Pierri, collaboratrice di Zeta su La7. Giovanni Caudo, responsabile del programma di Ignazio Marino, parlerà di urbanistica e città pubblica con Francesco Erbani, autore di “Roma. Il tramonto della città pubblica”, Laterza). Di economia parlerà Luca Lo Bianco, sull’immagine di Roma e sui suoi percorsi colloquieranno gli scrittori Christian Raimo e Igiaba Scego con il corrispondente di Liberation Eric Josef , coordinati da Gioacchino De Chirico e Marco Delogu. A conclusione interventi teatrali e musicali, con un monologo di Johnny Palomba.